Dal 6 all’ 11 settembre si baratta!
Sempre più sentiamo parlare di baratto, swapping, riuso e riciclo e sempre più questi concetti vengono associati a situazioni familiari dove ci sono i bambini. Se è vero, infatti, che in media ogni guardaroba femminile contiene circa 22 capi d’abbigliamento non utilizzati, pensiamo a quanti possono arrivare all’interno di una famiglia media dove, a ogni cambio di stagione, cambiano anche i guardaroba dei bambini: scarpe, vestiti, ma non solo! Accessori, come passeggini, scalda pappe, seggiolini e fasciatoi, ma anche giochi e libri.
Crescendo cambiano i bisogni e aumentano i costi e le spese a carico di mamma e papà! Ecco perché lo scambio di beni e saperi all’interno di economie solidali che non utilizzano la moneta corrente è sempre più diffuso e diventa funzionale non solo alle difficoltà economiche che sempre più famiglie si trovano ad affrontare, ma anche ai bisogni ambientali del nostro pianeta.
Crescono sempre più le iniziative che organizzano, in diversi contesti, veri e propri Mercatini del Baratto, che a volte utilizzano “monete alternative”. Alla base del baratto c’è l’esigenza di non sprecare beni, riducendo la produzione dei rifiuti e nel contempo aumentando gli scambi e le conoscenze tra gruppi di persone che spesso convivono nelle stesse comunità. Il baratto, infatti, azzera il valore economico degli oggetti ponendo l’attenzione sul valore delle relazioni.
E’ questo il concetto fondamentale che c’è alla base di Mercatini del Baratto che il Centro per le Famiglie di Ferrara, in collaborazione con Arcipelago SCEC (http://www.arcipelagoscec.net/) Emilia Romagna, organizza da diversi anni durante Estate Bambini.
Sei giorni di scambio e divertimento, dal 6 all’11 compresi, per poter dare la possibilità alle famiglie che frequentano Piazza XXIV Maggio di portare vestiti e oggetti da scambiare.
Partecipare è molto semplice, basta portare qualcosa da scambiare: vestiti e scarpe (uomo/donna/bambini), giocattoli (non troppo piccoli) in buono stato e completi di ogni pezzo, ma anche passegini, fasciatoi, seggiolini e oggetti per i più piccoli.
L’importante è portare oggetti in buone condizioni, non rotti e puliti! In cambio di ogni oggetto consegnato verrà rilasciato 1 SCEC (un buono locale di sconto circolare e solidale per facilitare lo scambio di beni e servizi), 1 SCEC consentirà di “acquistare”, tra gli oggetti esposti, un altro oggetto.
Per conoscere Arcipelago SCEC Emilia Romagna e tutte le iniziative che vengono organizzate: https://www.facebook.com/Arcipelago.SCEC.EMR