Rosso Cappuccetto
Teatro delle Briciole
di e con Emanuela Dall’Aglio
regia Mirto Baliani ed Emanuela Dall’Aglio
costume e oggetti di scena Emanuela Dall’Aglio
Musiche e suoni Mirto Baliani
Spettacolo di teatro di figura, dai 3 anni
La fiaba come nasce nella sua prima versione scritta da Perrault, dove si narra delle vicende di una bambina che si avventura nel bosco e dell’incontro con il lupo che cambierà il suo destino, nasce tutta da un unico congegno che è di volta in volta scena e sipario, paesaggio e baracca: lì si consuma la tragedia e lì la storia e il vestito si esauriscono.
Il lieto fine, quello che i bambini attendono, quello che tutti vogliono, quello che i fratelli Grimm hanno aggiunto, arriva da lontano …
Come la narrazione orale suggerisce, un’unica figura riunisce l’intera architettura dello spettacolo, fondendo scenografia, costumi, oggetti e animazione in un unico manufatto, che genera così unitariamente personaggi, azioni, oggetti e colpi di scena: quasi un pop-up dalle sembianze umane, una favola vivente che si indossa come un abito e viene agito dall’interno. Un dramma “portatile”, portabile.
Ambiente e personaggi trovano solidità e compattezza nella particolare matrice che li origina, se il bosco, l’emblema di tutte le nostre paure e insicurezze, e la casa della nonna, atteso rifugio che nasconde il più grande dei pericoli sono, nella loro concretezza visiva, parte del manufatto umano, familiare e perturbante.